mercoledì 14 settembre 2011

L'Era dell'Aquario

2000


2600


Quando inizia l'era dell'Aquario?

Verso l'anno 2600 il Sole sorgerà nel primo giorno di primavera nella costellazione dell'Aquario. Quindi se l'inizio di un'era astrologica viene riferito all'entrata del punto vernale nella costellazione omonima, l'era dell'Aquario dovrebbe cominciare solo tra 6 secoli.

Però, probabilmente le ere zodiacali non dipendono dall'entrata del punto vernale nelle costellazioni, ma da qualche altra cosa.

Secondo i miei calcoli l'era dell'Aquario è iniziata nel 1936.

Come sono arrivato a questa conclusione?
Lo spiegherò prossimamente. Al momento volevo solo mostrare che se consideriamo l'ingresso del punto vernale nelle costellazioni come l'inizio delle varie ere zodiacali, allora dovremmo essere ancora nell'era dei Pesci e restarci per un lunghissimo tempo.

3 commenti:

circe ha detto...

per alberto: bisogna anche vedere se giulia ha voglia di parlare con te visto che stai offendendo tutti noi che frequantiamo questo spazio; e comunque dal tuo modo di scrivere che definirei "bambinesco" e dall'opportunismo nonche dai pregiudizi che hai dimostrato di avere forse è meglio che cambi aria e ritorni dal tuo maestro; poi, quando diventi adulto e piu preparato magari ritorni da noi. ciao e auguri
cordialmente
circe

circe ha detto...

per giulia: sono completamente d'accordo con te e aggiungo che il guaio è che queste rivoluzioni solari in mano ai bambini anziche migliorare la vita delle persone rischieranno di confonderla e peggiorarla!
Come dice anche il discepolo, non si può dare in mano ai bambini soprattutto se appena svezzati con un curriculum astrologico da 3 elementare e magari pieni di arroganza e presunzione! E soprattutto non basta conoscere soltanto le famose 33 regole (che vedrete aumenteranno)per definirsi astrologi attivi!

circe

Anonimo ha detto...

per circe: condivido al 100% quel che dici nel secondo post, ma non completamente il primo: anche tra di voi chè ci dimostra di avere moooooooolti pregiudizi e offese ingiustificate verso chi non le merita.